Laboratorio microambiente midollare e immunoterapia delle leucemie acute

Le attività di ricerca del gruppo sono da anni rivolte allo studio delle interazioni tra la cellula leucemica e le cellule del sistema immunitario e le cellule stromali al fine di identificare i meccanismi che la cellula leucemica mette in atto per modellare il microambiente midollare a suo vantaggio.

Un numero crescente di prove suggerisce che, insieme ai ben noti meccanismi di resistenza ai farmaci intrinseci alla cellula leucemica, un microambiente infiammatorio caratterizzato da un sistema immunitario permissivo e tollerante gioca un ruolo cruciale nella modulazione della risposta alla terapia. Inoltre, numerose evidenze suggeriscono che nella generazione di un microambiente tumorale immunosoppressorio le alterazioni metaboliche del compartimento immunologico hanno un ruolo molto importante. Scopo delle ricerche del gruppo è descrivere i meccanismi di “reshaping” immunologico dovuti all’interazione diretta della cellula leucemica con le cellule circostanti, al rilascio di fattori solubili nel microambiente o alla riprogrammazione metabolica data dall’interazione tra cellule leucemiche e cellule del sistema immunitario.

• Studio del microambiente midollare normale e leucemico
• Studio della biologia delle cellule staminali emopoietiche normali e leucemiche
• Ruolo dello stroma nello sviluppo e nella patogenesi delle leucemie
• Immunobiologia delle leucemie: studio dei meccanismi di evasione della risposta immune da parte delle cellule leucemiche
• Immunometabolismo
• Studio delle interazioni metaboliche tra le componenti cellulari del microambiente veicolate dalle vescicole extracellulari
• Immunoterapia delle leucemie acute mieloidi: applicazione di strategie terapeutiche basate sull’impiego di cellule NK alloreattive nella terapia della malattia minima residua

Nel corso degli anni, il gruppo ha stabilito rapporti di collaborazione con i seguenti gruppi di ricerca a livello nazionale ed internazionale:

• Camilla Jandus (Università di Ginevra)
• Elena Adinolfi (Università di Ferrara)
• Francesco Bertolini (IEO-Milano)
• Mario Colombo (INT-Milano)
• Matilde Follo (DIBINEM, Università di Bologna)
• Paolo Gallipoli (Università di Londra)
• Rafael José Arguello (CNRS, Marseille, France)
• Roberto Maria Pellegrino, (Università di Perugia)
• Sergio Rutella (Università di Nottingham)
• Simon Mendez-Ferrer (Università di Cambridge)

Presso il laboratorio sono disponibili le seguenti strumentazioni:

• Incubatori
• Cappe aspiranti
• Cappa chimica
• Citofluorimetro CytoFLEX
• Seahorse XF HS mini Analyzer
• Microscopio per immunofluorescenza
• Multiskan Ex reader
• qNano Gold
• Termociclatori
• Nucleofector AMAXA