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L’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli” è centro di riferimento nazionale e internazionale per la diagnosi e cura dei pazienti affetti da malattie ematologiche. La continua formazione del personale, unitamente all’intensa attività di ricerca – clinica e traslazionale – garantiscono uno standard terapeutico e assistenziale costantemente elevato, rendendo l’Istituto un polo attrattivo per pazienti intra- ed extra-regionali.


Dal 1998, l'Istituto di Ematologia "Seràgnoli" è accreditato GITMO (Gruppo Italiano per il Trapianto di Midollo Osseo), la più importante società scientifica nell’ambito del trapianto di cellule staminali emopoietiche in Italia, nonché l’interlocutore privilegiato della Autorità Competente Nazionale del trapianto (Centro Nazionale Trapianto/Centro Nazionale Sangue, in corpo all’Istituto Superiore di Sanità). La certificazione GITMO riconosce la competenza ed adeguatezza organizzativa per l'effettuazione del trapianto di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) autologhe, allogeniche da familiare e allogeniche da donatore volontario e da cordone ombelicale.

Inoltre, l’Unità operativa complessa di Ematologia, diretta dal Prof. Michele Cavo, è stato il primo centro in Emilia-Romagna a ricevere l’accreditamento JACIE per il trapianto di midollo osseo - ovvero di cellule staminali emopoietiche - negli adulti. Il JACIE (Joint Accreditation Committee ISCT/EBMT) è un comitato congiunto costituito dalla International Society for Cellular Therapy (ISCT) e dalla European Society for Blood and Marrow Transplantation (EBMT) allo scopo di promuovere la qualità nelle attività cliniche e laboratoristiche inerenti la raccolta, la manipolazione e il trapianto di CSE. Il riconoscimento del JACIE, che accomuna i centri migliori negli Stati Uniti e in Europa, rappresenta un ulteriore attestato di qualità per il Centro, certificando che tutte le componenti coinvolte (tra cui l’Unità Clinica, il Programma Dipartimentale di Terapie Cellulari Avanzate, il Laboratorio di processazione cellulare e criopreservazione, il Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale) interagiscono efficacemente e operano in conformità a standard di eccellenza.

A questi riconoscimenti si aggiunge la fervente attività di ricerca svolta in Istituto, che contribuisce attivamente al miglioramento delle prospettive terapeutiche nelle diverse patologie, sia in termini di terapie più efficaci o meglio tollerate, sia in termini di sviluppo di strategie di trattamento che stabiliscano il “place in therapy” delle opzioni di cura disponibili. Centro accreditato per la conduzione di studi clinici di fase 1, ai sensi della determina AIFA n. 809/2015, l’Istituto di Ematologia Seràgnoli è sede di numerosi studi clinici che coinvolgono il panorama scientifico nazionale ed internazionale. Grazie ai numerosi studi clinici condotti in Istituto, è possibile accedere a metodiche all’avanguardia, a terapie più avanzate e a farmaci/combinazioni di farmaci più innovativi, spesso non ancora disponibili in commercio, con un netto miglioramento delle aspettative di cura e di qualità della vita dei pazienti ematologici.

Nell’ambito delle grandi innovazioni in ambito ematologico – e non solo - l’arrivo delle terapie avanzate ha segnato una vera rivoluzione nella medicina, aprendo le porte ad approcci terapeutici sempre più personalizzati nei confronti di gravi patologie fino a poco fa considerate incurabili. Le terapie a base di cellule CAR-T sono tra le protagoniste indiscusse di questa rivoluzione e rappresentano una straordinaria nuova opportunità per la lotta ai tumori, “disegnata” sempre di più sulle esigenze del paziente. Le terapie CAR-T, acromimo di Car-T cells (per esteso: Chimeric Antigens Receptor Cells-T) sono ormai entrate nella pratica clinica per il trattamento di alcuni tumori del sangue. L’utilizzo di questa tecnica è avvenuto per la prima volta a fine 2018 presso l’Istituto di Ematologia di Bologna, uno dei primi centri italiani selezionati per condurre il primo studio clinico sperimentale di questo tipo contro il mieloma multiplo. Successivamente, la Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna ha stabilito, con apposita delibera, che l’Unità Operativa Complessa di Ematologia (IRCCS AOU di Bologna, ex Policlinico Sant’Orsola-Malpighi) divenisse centro di riferimento regionale per la somministrazione della terapia CAR-T.